Punti fissati negli incontri del 16 (Bologna, Coalizione civica) e 17 (Milano, Triennale) ottobre
- La dieta informativa dopo 20 anni di social e smartphone
Google, Amazon e Meta, da sole incassano circa la metà dei 1000 miliardi di investimento globale. Hanno, come ogni altro player della rete, il massimo interesse a mantenere gli utenti sempre connessi, attraverso un’offerta che crea assuefazione. Non hanno alcun interesse, invece, a diffondere informazione e intrattenimento di qualità. Il risultato è una rete zeppa di notizie false, immagini e video falsi, discorsi d’odio e intrattenimento elementare.
- L’urgenza del nuovo Editore Pubblico
In questo quadro, la missione dell’Editore pubblico consiste nell’affermare se stesso come soggetto autorevole, imparziale, completo, plurale, cui i cittadini possano guardare per “prendere le misure” ai media vecchi e nuovi.
- La riorganizzazione della Rai
Per conquistare questo ruolo nella coscienza del pubblico, la Rai liberata dalla lottizzazione dovrà all’istante liberarsi del pluralismo di fazione che da mezzo secolo ne costituisce la ragione.